Auto elettrica, rivoluzione in città: arriva il Curb Charger, il caricabatteria nascosto nel marciapiede

L’auto elettrica può ricaricarsi dal marciapiede ora con Curb Charger, ecco come funziona questa fantastica invenzione per le full electric

Negli ultimi tempi stanno aumentando in tutta Europa le auto elettriche. Le full electric come le Tesla sono all’ordine del giorno ormai, chiunque nelle grandi città le nota per il loro stile e il loro essere particolarmente silenziose.

Tuttavia, se le auto elettriche aumentano, devono aumentare allo stesso modo anche i punti di ricarica elettrica. Infatti, questi ultimi dovranno sostituire le classiche stazioni di servizio in futuro. Comunque, le iconiche “colonnine” occupano spazio sul marciapiede e non sempre è possibile installarle in modo ottimale.

C’è un’azienda però, che ha pensato proprio a questo e ha capito come fare per riuscire a installare i punti di ricarica nelle grandi città. Si chiama Rheinmetall e ha inventato il Curb Charger, il caricatore per auto elettriche che si nasconde all’interno del marciapiede.

Si tratta di una soluzione molto bella da vedere perché non occupa spazio e non si nota. Ma come funziona il Curb Charger? Ecco quali sono le sue caratteristiche principali e come funziona tale innovazione.

Curb Charger, quali sono le sue caratteristiche più interessanti?

L’azienda Rheinmetall introduce un approccio innovativo alla ricarica elettrica, sfruttando infrastrutture urbane esistenti per offrire un’alternativa compatta ed efficiente alle stazioni di ricarica tradizionali. Questo sistema è ideale per aree urbane e rurali con spazio limitato. Questo sistema permette alle auto di godere di una ricarica elettrica mentre sono in sosta fino alla potenza di 22 kW. Questo significa che si potrà ricaricare completamente l’auto in tempi accettabili.

Ma la velocità di ricarica e la potenza del sistema non sono le uniche caratteristiche da considerare. Per esempio, il Curb Charger è facile e intuitivo da usare, tutti possono farlo anche solo con una mano. Si può verificare e pagare l’importo poi in modo sicuro, anche attraverso codice QR o connessione al proprio dispositivo smartphone. Insomma, Curb Charger sembra essere proprio il futuro.

Da usare in qualsiasi contesto e in totale sicurezza

Il Curb Charger può funzionare in modo ottimale sia in estate che in inverno. Durante i periodi più caldi, il sistema di raffreddamento e il monitoraggio della temperatura impediscono il surriscaldamento, mentre nei periodi più freddi un sistema di riscaldamento interno garantisce la visibilità e impedisce la formazione di ghiaccio e neve.

Ancora, il sistema funziona anche in caso di pioggia o condizioni climatiche avverse. I componenti elettronici presenti all’interno sono protetti con grado di protezione IP68. Infine, questo sistema è protetto contro i guasti elettrici. In definitiva, è possibile aspettarsi che in diverse città Curb Charger spopoli, con gli automobilisti felici per tale innovazione.