ALLERTA PNEUMATICI – Controllatina alla pressione? Se ti fanno questa domanda sali in auto e sgomma | Perdi tutto in 30 secondi

Una nuova insidiosa truffa sta tornando a colpire: se ti propongono un “aiuto”, il tuo conto potrebbe svuotarsi in un baleno.

Gli Autogrill, luoghi di sosta e ristoro lungo le nostre autostrade, dovrebbero essere zone sicure dove potersi concedere una pausa tranquilla. Purtroppo, sono diventati sempre più spesso il teatro di truffe elaborate, che sfruttano la fretta e la distrazione degli automobilisti per colpire.

Non molto tempo fa, l’allarme era stato lanciato per la truffa dello skimmer, un dispositivo in grado di impedire la corretta chiusura dell’auto, permettendo ai malviventi di svaligiare il veicolo mentre i proprietari erano ignari all’interno dell’Autogrill.

Questa volta, il raggiro punta direttamente a una delle preoccupazioni più comuni di ogni automobilista: un potenziale problema al veicolo, in particolare agli pneumatici. La tecnica è subdola e si basa sulla prontezza di riflessi dei truffatori e sulla buona fede della vittima.

Perdere tutto in pochi secondi, dal portafoglio ai documenti, è un rischio concreto se non si è preparati, è fondamentale conoscere questa nuova tattica per non cadere nella trappola e proteggere i propri beni durante le soste.

La truffa del chiodo nella gomma: come funziona il raggiro

La truffa in questione, segnalata anche da testate come Striscia la Notizia e RDS, è tanto semplice quanto efficace: il chiodo nella gomma. I malviventi operano nei parcheggi degli Autogrill, luoghi affollati dove è più facile passare inosservati. Mentre l’automobilista è distratto o si concede una pausa, i criminali si avvicinano all’auto e infilano discretamente un chiodo o una vite in uno degli pneumatici, causando una lenta e quasi impercettibile perdita d’aria.

Il conducente riparte senza alcun sospetto. Poco dopo, però, il truffatore, o un suo complice, lo affianca o lo raggiunge, avvertendolo con fare gentile di avere una gomma sgonfia o forata. A quel punto, il proprietario dell’auto, preoccupato, si ferma per controllare. È qui che scatta la seconda fase del raggiro: colui che ha dato l’avvertimento si offre di aiutare nel cambio della gomma, mentre un complice, approfittando della distrazione della vittima impegnata con lo pneumatico, si muove dall’altro lato del veicolo. Il ladro apre lo sportello e arraffa rapidamente tutto quello che trova di valore: borse, portafogli, telefoni, documenti.

Come difendersi: mai accettare aiuti “spontanei” e sgommare via

Questa tipologia di raggiro è purtroppo sempre più diffusa, con numerose segnalazioni da parte degli automobilisti. Il consiglio per difendersi è categorico e chiaro: se qualcuno ti ferma o ti si avvicina offrendosi di controllare o aiutarti con gli pneumatici, la cosa migliore da fare è non accettare, salire immediatamente in auto e allontanarsi.

È preferibile percorrere qualche metro con una gomma potenzialmente forata e verificare l’integrità dello pneumatico in un’area più sicura e illuminata, come un’altra stazione di servizio o un’officina, piuttosto che cadere in una trappola ben congegnata che può costare molto caro. La vigilanza e la diffidenza verso aiuti non richiesti, specialmente in luoghi come gli Autogrill, sono le migliori armi per proteggere te stesso e i tuoi beni.