ANNUNCIO URGENTE – Pensionati addio rinnovo: dopo il 10° il Prefetto ritira la patente | il procedimento è d’ufficio

Negato il rinnovo della patente ai pensionati - Vehiclecue.it (Deposit Photo)
Scatta l’annuncio urgente per tutti i pensionati. Negato il rinnovo dopo che il decimo prefetto ritira la patente: cosa sta succedendo.
Spesso il rinnovo della patente per gli anziani può incontrare difficoltà legate principalmente a motivi di salute. Con l’avanzare dell’età, infatti, aumentano le probabilità di sviluppare condizioni mediche che possono compromettere la capacità di guida, come problemi visivi, uditivi, disturbi neurologici o cognitivi.
Le autorità preposte al rinnovo della patente, come le motorizzazioni civili, richiedono una visita medica specifica per valutare l’idoneità alla guida, e in caso di condizioni che riducono significativamente le capacità di reazione o la sicurezza, il rinnovo può essere negato. A volte la decisione di non rinnovare la patente può dipendere anche da incidenti o segnalazioni che mettono in dubbio la capacità di guida dell’anziano.
Se il conducente ha avuto incidenti gravi o ripetuti, oppure se sono giunte segnalazioni da parte di familiari o medici che indicano difficoltà alla guida, l’autorità competente può richiedere ulteriori accertamenti o sospendere la patente. Questo processo mira a prevenire rischi maggiori, valutando attentamente ogni singolo caso sulla base delle condizioni fisiche e cognitive del conducente.
Le normative stesse prevedono limiti più stringenti per i rinnovi delle patenti per le persone di età avanzata, con controlli più frequenti e visite mediche più rigorose rispetto ai guidatori più giovani. Questo perché si riconosce che l’invecchiamento comporta inevitabilmente un peggioramento delle capacità psicofisiche. Adesso però è stato negato il rinnovo da parte del prefetto.
Il prefetto nega il rinnovo della patente, la decisione contro i pensionati: dove è successo
Il 3 settembre 2024 a Besançon, un incidente ha coinvolto una donna ottantenne che ha investito cinque pedoni dopo essersi confusa tra i pedali della sua auto. Mentre cercava di uscire da un parcheggio, la conducente ha inserito la retromarcia anziché la prima marcia, provocando un movimento all’indietro del veicolo. Presa dal panico, invece di frenare, ha premuto l’acceleratore, causando l’investimento delle persone presenti.
Tra i pedoni colpiti, un uomo di 65 anni ha subito gravi ferite ed è stato proiettato contro una barriera metallica, rimanendovi impigliato. A seguito delle lesioni riportate, è stato trasportato in condizioni critiche all’ospedale CHU Minjoz di Besançon in emergenza assoluta. Altre due persone coinvolte hanno riportato ferite meno gravi, secondo quanto riportato dai media locali.

Patente ai pensionati, la decisione del prefetto: cos’è successo
La conducente, una donna di 88 anni, è rimasta visibilmente scossa dall’accaduto. Le autorità hanno aperto un’indagine per chiarire le esatte circostanze dell’incidente, al fine di comprendere meglio cosa abbia portato alla confusione tra i pedali e alle conseguenze così gravi.
L’episodio evidenzia come la guida, soprattutto in età avanzata, possa comportare rischi particolari legati a reazioni improvvise e difficoltà di controllo. Questo caso, riportato da fonti come France Bleu e L’Est Républicain, sottolinea l’importanza di un monitoraggio adeguato delle capacità di guida degli anziani e di misure preventive per evitare simili incidenti, proteggendo sia i conducenti sia i pedoni.