Al via il test delle batterie a stato solido di BMW e Solid Power

Partono i test da BMW, come funziona il nuovo componente in arrivo? Ecco cosa arriva dopo una lunga sperimentazione (screenshot Financial Wise/YouTube) - vehiclecue.it
Partono i test da BMW, come funziona il nuovo componente in arrivo? Ecco cosa arriva dopo una lunga sperimentazione.
BMW e Solid Power hanno dato il via ai test per le batterie a stato solido. Il formato grande di queste batterie è montato sulla BMW i7 per la sperimentazione. I test iniziano dopo un periodo di collaborazione iniziato tra le due realtà nel 2016 e portato avanti poi con un accordo di trasferimento tecnologico nel 2022.
Questo trasferimento consente a BMW di usare la batteria nelle sue auto dopo la fase di test. Le celle sperimentali verranno messe alla prova a Monaco di Baviera. La composizione della batteria potrebbe risolvere alcuni problemi delle batterie al litio.
Tutto si basa su una sostanza solida che si divide in ioni quando si trova disciolta in un solvente. Questo consente di avere la conduzione della corrente elettrica necessaria per usare la batteria. Fino a questo momento, questo elemento – chiamato elettrolita – si è usato allo stato liquido, ma in questa batteria è solido.
Stando alle stime riportate da AutoTecnica, questa caratteristica permetterebbe di ottenere una densità energetica fino al 50% in più rispetto alle attuali batterie dell’auto elettrica. Quali sarebbero le conseguenze?
Cosa promettono le nuove batterie
Una batteria che ha una densità energetica alta trattiene più energia e si ricarica meno volte, oltre a scaricarsi in un tempo lungo. Questo è un vantaggio nelle auto elettriche, perché aumenta la vita della batteria. La forma solida della novità in sperimentazione non ha bisogno dello stesso spazio delle batterie usate oggi.
Così c’è meno ingombro nel motore. L’elettrolita solido potrebbe essere meno infiammabile rispetto a quello liquido, con una potenziale riduzione di cortocircuiti e incendi. I test, però, potrebbero fornire risposte sulla conduzione degli ioni, sulle modalità di ricarica/scarica delle nuove batterie e sulla loro produzione per le auto.

La nuova batteria di BMW
La sperimentazione è necessaria anche per capire come saranno montate le nuove batterie. BMW punta su celle prismatiche ASSB in moduli. Stando a quanto riportato da DMove.it, le nuove batterie garantiscono una maggiore stabilità termica e con l’accordo del 2022 la casa automobilistica ha dalla sua una licenza di ricerca per produrre celle prototipo nel Cell Manufacturing Competence Center (CMCC). Oltre ai test, BMW è così in grado di mettere subito in produzione su larga scala ogni soluzione che riesce a ottenere.
Prima di mettere sul mercato questa novità, BMW deve verificare come le batterie si comportano in fase di pressione operativa, quanto cambia di dimensioni la batteria nelle fasi di carica e di scarica e come si mantiene la temperatura. Tutti questi elementi devono essere valutati con dati prima di mettere qualsiasi novità sul mercato. I dati saranno poi utili per la produzione in serie. La concorrenza nel settore dell’elettrico non manca e il Gruppo tedesco deve tenere conto anche delle nuove esigenze in base alle novità introdotte dall’Unione Europea.