Codice della strada, game over: la nuova legge in vigore già dal 15 maggio | Se non l’hai fatto sono 1600€

Multa

Obbligo scaduto? Arriva la multa (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Bisogna sempre restare al passo con le scadenze delle normative disposte dal Codice. Chi non lo fa, rischia multe dilapidanti

L’introduzione del Codice della Strada avvenne nel 1992, al fine di regolare la circolazione di veicoli, pedoni e animali su tutte le strade pubbliche del territorio italiano.

—>

Questo insieme di normative definisce quelle che sono le regole che devono essere rispettate sui tratti stradali, a partire dalla guida dei veicoli, passando per la segnaletica e sui comportamenti da seguire.

E’ determinante al fine di prevenire incidenti o simili situazioni di disagio, che a partire dall’introduzione del Codice hanno subito un drastico calo in termini percentuali.

Inoltre, si occupa anche di definire le sanzioni amministrative e legali che gravano su coloro i quali commettono infrazioni o violazioni rispetto alle norme imposte.

Un obbligo da tenere in conto

La stagione primaverile porta con sé l’obbligo di modificare gli pneumatici che le vetture montano. Secondo quanto disposto dalla normativa italiana, infatti, entro e non oltre il 15 Maggio di ciascun anno, tutti gli automobilisti dovranno procedere alla sostituzione degli pneumatici invernali, avvalendosi della versione estiva. Questo a meno che non si materializzino casi quali gomme quattro stagioni o presentanti codici di velocità adeguati.

E’ il Codice della Strada a disporlo, tenendo conto anche dell’allineamento fornito dalla Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che specifica apertamente come, tutti coloro i quali veicoli presentano pneumatici invernali con codice di velocità inferiore rispetto alle indicazioni presenti sul libretto siano obbligati a provvedere alla degli stessi entro e non oltre il termine stabilito. Il rischio, in caso contrario, è di incorrere in pesanti sanzioni, che variano da un minimo di 422 euro, sino ad un massimo di 1.695, con necessità di prendere in considerazione il possibile ritiro della carta di circolazione.

Pneumatici
Pneumatici estivi (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Le caratteristiche dei differenti pneumatici

Sebbene molti automobilisti sono impropriamente convinti che le gomme invernali possano tranquillamente essere utilizzate, anche in presenza di temperature particolarmente elevate, ciò non corrisponde, ovviamente, a realtà. Infatti, gli pneumatici che vengono montati per affrontare la stagione invernale sono appositamente progettati per mantenere prestazioni elevate al di sotto dei 7°C; quanto ne consegue è che, una volta superata abbondantemente una simile soglia, gli stessi perdano di aderenza, smarrendo la loro utilità e funzionalità.

Gli pneumatici estivi si rendono decisamente più utili in presenza di temperature elevate poiché garantiscono una miglior tenuta di strada in presenza di asfalto asciutto, nonché una minore usura e spazi di frenata più brevi. Risparmio e sicurezza maggiore sono dunque i punti cardini sui quali si fonda la necessità per tutti gli automobilisti di procedere alla sostituzione delle gomme relativamente al cambio estate-inverno, o viceversa. Precisiamo, inoltre, che il limite massimo fissato al 15 Maggio risulta essere, in realtà, una data che tiene conto del periodo di tolleranza pari ad un mese, durante cui gli automobilisti hanno il tempo opportuno per prenotare l’intervento di sostituzione delle gomme. La scadenza effettiva, infatti, è segnata al 15 Aprile. A riportarlo è il portale Gomme&Service.