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Pneumatici cristallizzati: cosa sono, come riconoscerli e perché vanno cambiati subito

Cosa sono gli pneumatici cristallizzati e come si formano e perchè sono così pericolosi per la tua automobile.

Gli pneumatici cristallizzati sono un problema che può colpire le gomme di un’auto dopo un certo periodo di tempo, rendendole dure e rigide. Questo fenomeno avviene principalmente a causa dell’ossidazione della gomma, che si verifica quando gli pneumatici sono esposti per lungo tempo a temperature elevate, al sole o a sbalzi termici. A causa di questo processo, la gomma perde la sua naturale flessibilità, diventando più secca e meno aderente alla strada.

A differenza di altre forme di usura, la cristallizzazione non è sempre visibile a occhio nudo, ma può essere facilmente notata durante la guida. La gomma diventa meno elastica, compromettendo la capacità di aderenza dell’auto e aumentando il rischio di incidenti, specialmente in condizioni di bagnato o su superfici scivolose. Le gomme cristallizzate sono più comuni nelle vetture che percorrono pochi chilometri, poiché tendono a invecchiare più velocemente quando non vengono sostituite regolarmente.

Per identificare un pneumatico cristallizzato, è importante prestare attenzione a diversi segnali. Il primo indicatore è la durezza della gomma: se il pneumatico è rigido al tatto e secco, è probabile che sia cristallizzato. Inoltre, gli pneumatici cristallizzati compromettono l’aderenza, quindi se l’auto tende a slittare o a vibrare più del solito, potrebbe essere il segnale che le gomme non sono più a norma.

Altri segnali includono la presenza di crepe visibili nel battistrada o sui fianchi degli pneumatici. Se uno pneumatico ha più di cinque o sei anni e mostra uno di questi sintomi, è probabile che abbia subito il processo di cristallizzazione e debba essere sostituito.

Perché gli pneumatici cristallizzati sono pericolosi

Gli pneumatici cristallizzati sono molto pericolosi per la sicurezza del veicolo, quando la gomma perde la sua flessibilità, l’auto perde stabilità e aderenza, aumentando notevolmente il rischio di slittamenti, specialmente in caso di pioggia o di frenate brusche. Un veicolo che monta pneumatici cristallizzati ha una risposta meno precisa sulla strada e può diventare difficile da controllare.

Questo problema è spesso sottovalutato, soprattutto su veicoli che non vengono utilizzati frequentemente. Proprio questi veicoli, che percorrono pochi chilometri, sono più soggetti alla cristallizzazione, poiché le gomme vengono mantenute in uso per periodi troppo lunghi. Per evitare incidenti, è fondamentale monitorare regolarmente lo stato degli pneumatici e sostituirli tempestivamente.

Pneumatico invernale (PIXABAY FOTO) – www.vehiclecue.it

Come prevenire la cristallizzazione degli pneumatici

Per prevenire la cristallizzazione degli pneumatici, è importante adottare alcune precauzioni. Parcheggiare l’auto in un luogo fresco e asciutto, come un garage, aiuta a proteggere le gomme dall’esposizione diretta al sole e dai sbalzi di temperatura che accelerano l’ossidazione. Inoltre, non lasciare mai l’auto ferma per lunghi periodi, poiché la gomma può indurirsi anche senza l’uso regolare del veicolo.

Un altro consiglio è quello di gonfiare gli pneumatici alla pressione corretta e di non utilizzare detergenti chimici aggressivi, che potrebbero danneggiare ulteriormente la gomma. In questo modo, si può allungare la durata degli pneumatici e prevenire il rischio di cristallizzazione.