Assicurazione rc auto, addio classi di merito: prezzo unico per tutti | Costerà pochissimo

Illustrazione dell'assicurazione auto (Freepik foto) - www.vehiclecue.it
Polizza RC Auto: come gestire i costi dopo un incidente con colpa, un meccanismo poco noto può aiutarti a evitare l’aumento.
L’assicurazione Responsabilità Civile Auto (RC Auto) è una spesa obbligatoria per tutti i proprietari di veicoli a motore. Il costo annuale di questa polizza varia in base a numerosi fattori, tra cui la storia assicurativa del conducente e il numero di sinistri con colpa causati, che si riflettono nella “classe di merito” assegnata.
Il sistema Bonus-Malus, su cui si basa la maggior parte delle polizze RC Auto, prevede che un sinistro in cui si ha torto comporti un peggioramento della propria classe di merito. Questo peggioramento si traduce, inevitabilmente, in un aumento del premio assicurativo per l’anno successivo e per quelli a venire, rendendo l’incidente ancora più “costoso” sul lungo termine.
Affrontare l’aumento del costo dell’assicurazione dopo un sinistro con colpa è una preoccupazione per molti automobilisti. Tuttavia, non tutti sanno che esiste una possibilità, prevista dalla normativa, per gestire le conseguenze economiche di un incidente e potenzialmente mitigare l’impatto negativo sulla propria polizza.
Questo meccanismo, se utilizzato nel modo e nel momento giusto, può permettere al conducente di evitare il peggioramento della classe di merito e, di conseguenza, l’aumento del premio assicurativo, offrendo un’opportunità di risparmio nel tempo.
Cos’è il riscatto del sinistro: pagare il danno per salvare la classe di merito
Nel complesso mondo delle assicurazioni auto, il “riscatto del sinistro” è un meccanismo che offre al cliente la possibilità di gestire diversamente le conseguenze di un incidente con colpa.
Il riscatto del sinistro consente all’assicurato di “riacquistare” dalla compagnia assicurativa l’importo del danno liquidato a terzi a seguito di un incidente in cui è stato riconosciuto responsabile. In pratica, se la tua assicurazione paga un risarcimento per un danno che hai causato, tu puoi restituire alla compagnia l’importo pagato. Facendo così, eviti che quel sinistro venga registrato nel tuo attestato di rischio come sinistro con colpa.

Quando conviene riscattare un sinistro e come si richiede
Decidere se utilizzare il meccanismo del riscatto del sinistro dipende da una valutazione economica e strategica. In generale, conviene riscattare un sinistro quando l’entità del danno liquidato dalla compagnia a terzi è modesta. Se l’importo che dovresti rimborsare alla compagnia è relativamente basso (ad esempio, poche centinaia di euro), il costo del riscatto sarà inferiore all’aumento cumulato del premio assicurativo che pagheresti negli anni successivi a causa del peggioramento della tua classe di merito.
Come richiederlo: è generalmente semplice. Dopo che il sinistro è stato gestito dalla compagnia (o anche subito dopo l’incidente), si invia una comunicazione scritta alla propria assicurazione esprimendo l’intenzione di voler riscattare il danno. La compagnia fornirà l’importo esatto da rimborsare, che dovrà essere versato tramite bonifico bancario o altro metodo tracciabile entro un termine stabilito (di solito entro un anno dalla chiusura del sinistro).