Ministero dell’Ambiente, ufficiale: benzina a 1,50€ al litro | Distributori presi d’assalto, è già un inferno

Pieno di benzina

Benzina a pochi euro (Canva-Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Approfitta subito delle convenienti tariffe della benzina. Mai visti prezzi così bassi da decenni. I clienti sono impazziti

Le ultime stagioni sono state caratterizzate da una lievitazione sempre maggiore dei costi che gli automobilisti si sono costretti a sostenere per il carburante con cui alimentare le proprie vetture.

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Ad influire su tale aspetto sono stati numerosi fattori, a partire dall’aumento del prezzo al barile del petrolio greggio, materia prima fondamentale per ricavare la benzina.

A pesare sono state, inoltre, le differenti tensioni geopolitiche che in casi estremi come il fronte russo-ucraino o la Striscia di Gaza si sono tramutate in veri e propri conflitti.

Relativamente allo scenario nazionale, invece, vale la pena citare anche l’aumento delle tasse, nonché dei costi di stoccaggio, raffinazione e distribuzione del prodotto.

Come usufruire di tariffe più convenienti?

E se alcune aziende in giro per il mondo hanno optato per la strada che ha portato alla progettazione di vetture potenzialmente in grado di comportare un minor dispendio sotto il profilo dei costi, così da attenuare quantomeno le sempre più pesanti spese ricadenti sulle tasche degli automobilisti, a subire un movimento determinante a vantaggio degli automobilisti sembrano essere anche le tariffe relative al carburante presso determinate stazioni di benzina, che hanno in larga parte trovato un equilibrio, evitando i proseguire l’incessante aumento che le ha contraddistinte nei precedenti anni. Pensate che nonostante il parziale blocco e i disagi vissuti da tale mercato, era addirittura dal 2022 che non si monitoravano prezzi così convenienti per i conducenti di automobili.

Questo trend sta prendendo piede soprattutto in differenti Stati europei, tra i quali – almeno per ora – non figura la nostra Italia. Eppure, esiste un territorio limitrofo, che per gli italiani che popolano le aree di confine dista soltanto pochi minuti in auto, che si sta ritagliando un ruolo sempre più positivamente discusso, in relazione alle convenienti tariffe che le sue pompe di benzina – amministrate dallo Stato e da uno specifico Ministero in particolare – offrono agli accorrenti. Stiamo parlando della Slovenia, che ovviamente è risultata essere preda dei cittadini nostrani residenti in Friuli-Venezia Giulia, che preferiscono spendere al massimo un’ora di macchina per raggiungere il territorio oltre il confine e approfittare di prezzi sul carburante realmente contenuti.

Pieno di benzina
Pieno di benzina (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Un significativo “muro” per gli automobilisti

In Slovenia, attualmente, la benzina può essere erogata al prezzo di appena 1,41 euro a litro. E se nelle scorse annate, la situazione per gli automobilisti italiani risultava decisamente vantaggiosa, proprio per via della facile accessibilità, le correnti decisioni intraprese dal Ministero dell’Ambiente e del Clima della Slovenia hanno portato questa situazione a variare drasticamente. Infatti, per poter usufruire delle pompe di benzina slave, pagando questa conveniente tariffa, sarà necessario essere in possesso di un documento sloveno.

Il Ministero autoctono ha optato per tale disposizione, al fine di salvaguardare il quantitativo di petrolio esclusivamente per i cittadini della propria Nazione. Gli automobilisti italiani restano in attesa che anche nel nostro Stato una simile iniziativa cominci a prendere piede. Lo scrive NextMoto.