Ambulanza, colazione prima dei soccorsi urgenti | Ti mandano in coma farmacologico per un caffè al bar

ambulanza agli incroci

Ambulanza (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Comportamento grave di un autista, purtroppo per lui è stata presa una decisione drastica. Ecco cosa è successo del dettaglio.

Nel delicato e cruciale settore del trasporto sanitario, la professionalità, il rispetto degli orari e l’aderenza scrupolosa ai protocolli sono requisiti non negoziabili. Il benessere e la sicurezza dei pazienti, spesso fragili e con necessità urgenti, dipendono interamente dalla serietà e dalla dedizione del personale addetto al loro trasferimento.

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Il ruolo di autisti e operatori sanitari a bordo delle ambulanze è di altissima responsabilità. Ogni minuto conta e ogni sosta non giustificata può avere conseguenze potenzialmente gravi per chi si trova a bordo, in attesa di raggiungere una struttura medica o di tornare a casa.

Purtroppo, nonostante l’importanza cruciale di queste mansioni, emergono a volte casi di comportamenti gravemente inappropriati da parte di singoli professionisti, che mettono a rischio la sicurezza dei trasportati e l’integrità del servizio stesso.

Situazioni di questo tipo vengono solitamente affrontate con la massima severità dalle aziende di trasporto sanitario e dalle autorità competenti, portando a provvedimenti disciplinari che servono da monito e a garantire la qualità del servizio essenziale offerto alla collettività.

Disciplina e responsabilità nel trasporto sanitario: il caso di un autista licenziato

Un caso recente ha portato alla ribalta la questione della disciplina nel settore del trasporto sanitario, riguarda un autista di ambulanza che è stato licenziato dalla sua azienda, un fornitore di servizi di trasporto pazienti per un servizio sanitario regionale in Spagna (come Sescam in Castilla-La Mancha).

L’azienda ha motivato il licenziamento con una serie di comportamenti gravemente inadeguati da parte dell’autista. La contestazione principale era legata all’abitudine dell’autista di fermarsi durante l’orario di servizio, anche per lunghi minuti (fino a 20 minuti), per fare colazione in bar o caffetterie.

Ambulanza luci
Ambulanza (Canva) – www.vehiclecue.it

Il ricorso respinto e la conferma del licenziamento: la decisione del tribunale

L’autista ha deciso di ricorrere contro il licenziamento, cercando di ottenere l’annullamento del provvedimento disciplinare. Tra le argomentazioni presentate, ha sostenuto che le soste fossero dovute a necessità tecniche o di salute, o che il licenziamento fosse motivato da attività sindacali.

Tuttavia, la vicenda è arrivata fino al Tribunal Superior de Justicia della regione interessata, che ha respinto il ricorso dell’autista e ha ratificato il suo licenziamento. La sentenza ha confermato la validità dei motivi addotti dall’azienda, riconoscendo che il comportamento dell’autista, caratterizzato dalle soste non autorizzate con pazienti a bordo e dai conseguenti ritardi nel rispetto degli orari di trasferimento, costituiva una infrazione grave tale da giustificare il licenziamento disciplinario.