Limiti di velocità, aboliti segnali: per ogni auto uno diverso | È scritto già sul libretto, stangate da 1600€

Velocità e pericoli (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Dal 15 maggio scatta il particolare obbligo: multe fino a 1.695 euro per chi non rispetta il codice di velocità indicato sul libretto.
Ogni anno, appena spunta la primavera, spuntano anche nuove regole per chi si mette al volante. Le strade si affollano, le temperature salgono, e insieme a loro anche l’attenzione su tutto ciò che riguarda la sicurezza stradale.
Una cosa che pochi considerano è che ogni macchina è diversa. Sì, vabbè, ovvio, direte. Ma non si parla solo di marca o cilindrata. Ogni veicolo ha un codice di velocità legato alle gomme che monta, ed è quello che stabilisce qual è la sua andatura massima sicura.
Quella letterina scritta sul fianco del pneumatico? Non è lì per bellezza: indica esattamente a quanti km/h può viaggiare in sicurezza l’auto. E se non lo sai, potresti beccarti una multa senza nemmeno capire il perché.
Alla fine, viene da chiedersi: ha ancora senso che le regole siano uguali per tutti, quando le auto non lo sono più da un pezzo? Forse è arrivato il momento di fare un passo avanti, anche nel modo in cui vengono fatte – e applicate – le multe.
Informazioni sulla velocità
Il codice di velocità, indicato con una lettera sul fianco della gomma, rappresenta il limite massimo a cui quello pneumatico può viaggiare in sicurezza. Se inferiore a quello scritto sulla carta di circolazione, va cambiato entro i termini previsti. Altrimenti si rischiano multe pesanti. È un dettaglio tecnico che però può fare la differenza tra un’auto a norma e una fuori legge.
E proprio su questo punto si concentrano speso i controlli e soprattutto i chiarimenti da parte delle autorità. Il periodo di tolleranza è chiaro, e chi non lo rispetta non potrà contare su scuse. La regola c’è, e va seguita.

Le date da ricordare e i rischi per chi sgarra
Secondo quanto stabilito dalla circolare ministeriale n.1049 del 2014, l’obbligo di circolare con pneumatici invernali termina il 15 aprile. Da quella data in poi, parte il periodo di transizione per il cambio gomme, che si conclude il 15 maggio 2025. Chi, superato quel giorno, utilizza ancora pneumatici non a norma rischia una multa che può andare da 422 a 1.695 euro.
L’unica eccezione riguarda gli pneumatici con un codice di velocità uguale o superiore a quello indicato sul libretto di circolazione. In questi casi, non è obbligatorio sostituirli. Le gomme quattro stagioni, ad esempio, rientrano in questa categoria e possono essere usate tutto l’anno, anche se le prestazioni non sono ottimali nei mesi più caldi o più freddi. Per chi fa pochi chilometri e vive in zone miti, però, restano una scelta comoda e legale.