Limiti di velocità, approvati i nuovi segnali con bordi verdi | Se ne vedi uno accelera, funzionano al contrario

Auto accelera (Depositphotos foto)

Auto accelera (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

In arrivo dei particolari segnali stradali con bordi verdi: ecco perché, se li vedi, puoi anche accelerare.

Quando si è alla guida, capire cosa vogliono dire certi cartelli stradali può diventare un piccolo rompicapo. Non è raro trovarsi davanti a segnali mai visti prima e doverli decifrare al volo. Alcuni simboli sono intuitivi, certo, ma altri… be’, lasciano spazio a dubbi anche agli automobilisti più esperti. La verità è che basta un dettaglio diverso dal solito per mandare in tilt tutte le certezze.

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Negli ultimi tempi si parla sempre di più di rendere la segnaletica uniforme un po’ ovunque, specialmente in Europa. L’idea è semplice: viaggiare da un Paese all’altro senza dover imparare ogni volta nuove regole visive. Però, nonostante gli accordi e le convenzioni firmate decenni fa capita ancora di vedere stranezze che spiazzano.

Anche perché, parliamoci chiaro, ogni governo tende a voler mettere un po’ del suo nella segnaletica. Così, mentre su carta dovrebbe essere tutto uguale, su strada ti ritrovi cartelli diversi, colori che cambiano e indicazioni che sembrano avere mille interpretazioni. Insomma, il rischio di confondersi resta sempre dietro l’angolo, anche per chi guida da una vita.

Proprio da questa voglia di “aggiornare” nasce una piccola grande novità che riguarda i limiti di velocità. E stavolta non si tratta di cambiare solo numeri o posizioni dei cartelli, ma di un dettaglio visivo che potrebbe farci… beh, forse pure correre di più senza infrangere nulla. O almeno, così sembra.

Che cosa potrebbe cambiare

A detta di chi se ne intende, potrebbero presto approdare anche altrove, diventando una presenza familiare su molte strade. Servono leggi, regolamenti, adeguamenti vari – ma andiamo comunque verso quella direzione.

I cartelli con il bordo verde non cancellano le regole vigenti: sono lì per aiutare, non per comandare. Potremmo trovarci a guidare tenendo d’occhio sia il solito rosso che questo nuovo verde, imparando a muoverci tra limiti fissi e limiti suggeriti. Insomma, un piccolo passo verso una guida un po’ più libera ma sempre attenta.

Il segnale (tycsports foto)
Il segnale (tycsports foto) – www.vehiclecue.it

Segnali di velocità coi bordi verdi: ecco cosa succede

Sulle strade francesi, negli ultimi tempi, sono comparsi cartelli che sembrano i soliti limiti di velocità, ma con un particolare non da poco: il bordo non è rosso come al solito, bensì verde. Questo cambiamento non è soltanto estetico. A differenza dei segnali bordati di rosso, quelli verdi non indicano un obbligo da rispettare, ma una semplice indicazione consigliata.

Anche se per ora in paesi come la Spagna non sono stati ufficialmente inseriti nel Reglamento General de Circulación, è probabile che la novità, nata nel solco delle regole comuni fissate dalla Convenzione di Vienna, si allarghi piano piano ad altri Paesi. Il concetto dietro ai bordi verdi è chiaro: si consiglia una certa velocità, ma il conducente può decidere liberamente se seguirla oppure no, valutando il traffico e la strada.