Rotatorie, adesso queste devi prenderle in senso orario: arrivata la conferma ufficiale ma gli incidenti sono spaventosi

Frontale tra due auto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Rotatorie: le regole in questi luoghi impongono il senso orario, non farti cogliere impreparato o sono guai.
Le rotatorie sono ormai parte integrante delle strade. Ce ne sono ovunque, dalle grandi città ai piccoli centri, e sono pensate per snellire il traffico e ridurre il rischio di incidenti agli incroci. L’idea è semplice: niente semafori, niente lunghe attese, solo un flusso più fluido e scorrevole. Ma, come ogni cosa, funzionano solo se tutti le usano nel modo giusto.
Sappiamo che le rotonde si percorrono in senso antiorario, e la precedenza va sempre data a chi è già dentro l’anello. Ormai è una regola chiara per la maggior parte degli automobilisti, anche se c’è sempre qualcuno che si lancia dentro senza guardare o che frena all’improvviso perché non sa bene cosa fare.
E proprio qui sta il problema: quando le regole non vengono rispettate, il rischio di incidenti aumenta. Un altro fattore critico è la mancata segnalazione delle intenzioni. Se non si usa la freccia per indicare l’uscita, chi sta dietro non può prevedere le mosse del veicolo e il rischio di tamponamenti cresce.
Ci sono poi luoghi in cui le auto devono circolare sulla corsia sinistra della carreggiata, e questo cambia completamente il modo in cui si affrontano incroci e rotonde. Un dettaglio che può mandare in tilt chi è abituato a guidare a destra.
Il pericolo delle rotatorie “al contrario”
Queste rotatorie in senso orario sono la norma in determinati luoghi, ma non per questo sono prive di problemi. Ogni anno si registrano decine di incidenti causati da automobilisti che, per abitudine, imboccano la rotonda nella direzione sbagliata.
Un errore pericolosissimo, che può portare a scontri frontali o a situazioni di panico tra gli altri conducenti. Il problema principale? L’istinto. Anche con la segnaletica ben visibile e le campagne informative, molti automobilisti tendono a seguire automaticamente le abitudini di casa loro, con conseguenze disastrose.

Come funzionano queste rotatorie
Nei Paesi dove si guida sulla sinistra, come Regno Unito o Giappone, le rotatorie vanno prese in senso orario. La regola di base rimane la stessa: chi è già dentro ha la precedenza. Ma per un automobilista straniero, abituato alla guida a destra, questa inversione di schema può essere davvero spiazzante. È un po’ come provare a scrivere con la mano opposta: all’inizio tutto sembra innaturale e richiede una concentrazione extra.
Nel Regno Unito, ad esempio, ci sono anche le cosiddette mini-rotatorie o addirittura rotonde a più livelli, che possono confondere chi non conosce bene il sistema. E poi c’è la questione delle segnalazioni con gli indicatori di direzione, che hanno un ruolo cruciale per evitare frenate improvvise o manovre impreviste. Se già molti guidatori italiani non usano la freccia come si deve nelle rotonde di casa nostra, figurarsi quando si trovano a doverlo fare in un sistema completamente ribaltato. Ecco perché è importante informarsi sulle regole stradali del Paese in cui ci si trova.