Kia Niro: ecco la seconda generazione

Kia Niro 2022

La nuova generazione di Kia Niro è stata presentata al Seoul Mobility Show 2021, dove sarà visibile fino al 5 dicembre. Sostituisce la prima serie lanciata nel 2016, una crossover ibrida su base Hyundai Ioniq, che va così in pensione dopo sei anni. La Niro di seconda generazione, così come la prima che va a sostituire, sarà venduta in versione full hybrid, plug-in hybrid e 100% elettrica. Maggiori dettagli verranno comunicati più avanti. Il debutto sul mercato della nuova Kia Niro 2022 avverrà nella seconda metà del 2022.

Kia Niro 2022, lo stile: una netta rottura con il passato

La Kia Niro 2022 stilisticamente si discosta nettamente dalla progenitrice, come è consuetudine per i modelli della galassia Kia-Hyundai, pur mantenendo delle proporzioni abbastanza simili. Lo stile, ispirato a quello della concept HabaNiro presentata nel 2019 al Salone di New York, è molto più aggressivo, in linea con le ultime creazioni della casa coreana, secondo la nuova filosofia di design “Opposites United”. Davanti si riconosce per la calandra Tiger Nose molto sottile e la firma luminosa a led dalla forma quasi tagliente, molto simile a quella della nuova Sportage.

Le fiancate sono invece piuttosto massicce, con dei passaruota molto pronunciati impreziositi da una finitura in plastica nera lucida. Ciò che spicca è però il montante a contrasto, che non ha però solamente fini estetici. È stato infatti progettato per indirizzare meglio i flussi d’aria al fine di migliorare l’aerodinamica del veicolo. Nel montante sono integrati dei sottili fanali a sviluppo verticale, che si estendono fino alla parte superiore dello stesso.

Kia Niro 2022

Cambia tanto la parte posteriore. Se il posteriore della Niro di prima generazione aveva uno sviluppo pressoché verticale, quello della nuova Niro è molto più movimentato e sportiveggiante. Vediamo in particolare che il lunotto è di dimensioni abbastanza ridotte e piuttosto inclinato, ed è sormontato da uno spoiler di generose dimensioni. Si può notare dall’inquadratura come i fanali vadano ad avvolgere il montante C, dando un po’ di originalità.

Kia Niro EV 2022

Kia Niro 2022, interni con un occhio all’ecologia

Kia Niro 2022

Gli interni della Kia Niro 2022 sono stati rivoluzionati e sono ora più moderni, pensati per trasmettere ai passeggeri un’idea di relax. Lo stile ricalca quello dell’elettrica EV6: i due schermi (uno per l’infotainment e uno che funge da quadro strumenti) sono uniti andando a formare un’ampia palpebra, e il volante è a due razze. Lo sviluppo della plancia è prevalentemente orizzontale. Lo si può vedere dalla consolle centrale, che ospita le sottili bocchette del climatizzatore e una plancetta dove si trovano alcuni comandi fisici, tra cui quelli del climatizzatore. Nel tunnel si vede la presenza di un rotore: si tratta del selettore del cambio Shift By Wire ed è inserito in una superficie nera lucida.

Per quanto riguarda i materiali utilizzati, alcuni di questi sono ecosostenibili. Ad esempio, il cielo del soffitto è realizzato in carta riciclata e i sedili sono realizzati in Tencel, che è un tessuto Bio in fibra di eucalipto. Oppure, ancora, esternamente per i pannelli in porta è stata utilizzata una speciale vernice a base di acqua priva di BTX (benzene, toluene e isomeri di xilene).

Kia Niro 2022

La funzionalità Greenzone Drive Mode

Una delle novità della Kia Niro 2022 è la nuova Greenzone Drive Mode, una funzionalità pensata appositamente per l’utilizzo cittadino. Questa va ad agire sulla modalità di guida passando da quella ibrida a quella elettrica in modo automatico grazie alla navigazione smart. Ad esempio, quando si guida in zone a traffico limitato, in zone residenziali o in prossimità di scuole e ospedali, il veicolo passa automaticamente all’utilizzo della sola propulsione elettrica in base alle informazioni che raccoglie dal sistema di navigazione e dai dati della cronologia di guida. In più è in grado di riconoscere i luoghi più frequentati come casa e ufficio che vengono registrati nel sistema di navigazione come “Greenzone”.